Riflessione sulla vecchiaia Michelle Hunziker, fisico da urlo e ironia da vendere, svela il suo segreto per invecchiare bene. “Un sacco di persone mi chiedono: ‘Mich, ma tu non hai paura d’invecchiare?’ Io rispondo sempre no. Per me è naturale il passare del tempo, il cambiamento delle cose. – dice in una lunga storia social – Invecchiare è l’unica maniera per non morire e quindi è già un concetto positivo. La cosa della quale mi sono sempre molto occupata è invecchiare in salute. Ho sempre investito, ho sempre avuto il desiderio di investire sulla salute, sul futuro del mio maturare”.
La svolta a 33 anni Michelle Hunziker, single dopo l’addio al marito Tomaso Trussardi, racconta quando ha iniziato a riflettere su cosa fare per mantenersi giovane. “A 33 anni un giorno mi sono bloccata il collo e mi sono chiesta: ‘Non posso starnutire e bloccarmi’. Sono andata a fare Striscia la notizia tutta bloccata. Allora, ho iniziato a lavorare sul posturale. Il mio primo personal trainer mi ha dato l’abc delle scienze motorie e da lì ho iniziato a lavorare su quello che erano i miei deficit”. Il cambio di rotta è stata la scelta più mirata: “Ho investito di più nella salute godendo della vita. Il mio investimento è invecchiare in salute, poi rimani gnocco di conseguenza. Se uno è sano, è grato, è felice, è gnocco”.
Michelle nonna d’Italia Da quando è nato Cesare Augusto, il primogenito di Aurora Ramazzotti e Goffredo Cerza, Michelle Hunziker, 46 anni compiuti a gennaio, ha vestito subito i panni di nonna d’Italia. Si è fatta portabandiera delle giovani donne con i nipotini e ha lanciato la sfida alle coetanee: “In questa nuova veste di nonnitudine ho scoperto una cosa interessante e cioè che l’Italia pullula di nonni e nonne quarantenni. Ma c’è una sorta di tabù: non vogliono farsi chiamare nonni, oppure hanno paura a dirlo e portare in alto la bandiera della nonnitudine. Insorgete nonne, oggigiorno la nonnitudine non ha più che a fare con l’età: è uno state of mind! La nonnitudine è una cosa meravigliosa e nel 2023 con tutte le battaglie che stiamo facendo vuoi non battagliare per dimostrare che la nonnitudine non è collegata all’età anagrafica?”.